lunedì 13 aprile 2015

Citazioni a random



Rubrica assolutamente inutile che non interesserà a nessuno, ma siccome mi va di scrivere lo faccio lo stesso.
Già dal titolo originalissimo si capisce che scriverò qualche citazione che mi ha colpito particolarmente e cercherò di darne una mia interpretazione.

«L'arte scaturisce dal desiderio dell'uomo di comunicare con i suoi simili.»
Edvard Munch


Stavamo facendo arte e la prof, dopo aver spiegato Munch e i simbolisti, ci ha dato delle schede di approfondimento.

Su una di queste c'era un testo, scritto da Munch, e tra le varie parole ho notato quella frase.
Penso che chiunque scriva, dipinga o faccia un qualsiasi genere di arte lo fa per comunicare. Comunicare qualcosa che a parole è difficile da esprimere: i nostri sentimenti, una nostra idea, una nostra convinzione ecc..
Oppure semplicemente approfondire un argomento che ci è caro o che ha destato la nostra curiosità.
Si scrive per pubblicare. Adesso, ad esempio, io mi sarei potuta tenere questi pensieri per me, eppure sto perdendo tempo a scrivere con la consapevolezza che questo post non renderà migliore nessuno, né porterà la pace nel mondo o risolverà il problema della fame. Allora perché?
Scrivo per pubblicare, cioè per rendere pubblico, o meglio per lasciare un pezzo di me agli altri.
Per comunicare, come dice Munch.
Mi piace anche disegnare, non che abbia disegnato chissà cosa, solo delle inutili scopiazzature di personaggi manga e anche quelli li ho pubblicati.
All'epoca devo aver pensato che non c'è gusto a disegnare per se stessi, che anche se facevano pietà quei disegni meritavano di essere visti da altri, di essere considerati, di esistere non solo per me, ma anche per qualcun'altro.
Non volevo lasciare nessun messaggio particolare, come adesso, coi miei testi non voglio lasciare nessun messaggio in particolare. Mi serve solo come valvola di sfogo, per portare alla superficie quelle parti di me che sono costantemente sepolte e che non chiedono altro che essere riconosciute ed essere considerate dalle altre persone.
Per questo scrivo e quindi pubblico, per dire "ehi, gente, ci sono anch'io!".